Le nostre proposte di lettura per adulti a tema: DONNE

LETTURE A TEMA: DONNE

MAURIZIO GARUTI, Il cuore delle donne

Dal primo dopoguerra ai giorni nostri, sfilano come semplici e immense protagoniste, storie vere di donne del territorio bolognese, donne che hanno dovuto o voluto cambiare, molto o poco, dolorosamente con entusiasmo, sole o insieme. Sono cambiate perché lo chiedeva la vita, il destino, o più semplicemente una persona amata. Ogni capitolo, intitolato al nome vero della donna, racconta in prima persona un episodio particolare che ha segnato una svolta per lei, riflettendo, con il semplice ed efficace stile della cronaca autobiografica, quella storia nel contesto storico, sociale e culturale in cui la protagonista ha vissuto.

MARILÙ OLIVA, Le spose sepolte
Uno straordinario giallo noir di riscatto per tante donne scomparse e mai più state ritrovate. Un misterioso killer estorce ai colpevoli la confessione del luogo in cui hanno fatto sparire le donne, poi li uccide barbaramente. Tutte le piste conducono in un paese dell’Appennino emiliano, governato da una giunta femminile; e l’ispettore della squadra di polizia è la giovane Micol, a sua volta alla ricerca di un riconoscimento della propria personalità e professionalità.

SIBILLA ALERAMO Una donna
Romanzo autobiografico e appassionato, che racconta la storia di una donna coraggiosa che intraprende la strada per la propria emancipazione ai primi del ‘900, quando essere donna libera era ancora tabù e la legge non tutelava ancora le donne nemmeno dal punto di vista personale.

CATHERINE DUNNE, Una vita diversa
Ambientato nell’Irlanda di fine Ottocento verso la nascita di una nuova coscienza femminile. È la storia di Hannah, Mary ed Eleanor, tre sorelle di una famiglia agiata di Dublino, colpita da un improvviso rovescio della fortuna, e quella di Mary e Cecilia, due ragazze di Belfast, appartenenti alla classe operaia.

HARUMI SETOUCHI, Il monte Hiei
Shun’ei vive secondo le più rigide regole religiose in un tempio buddista sul monte Hiei. Ma non è sempre stata una monaca. Un tempo si chiamava Toshiko Fujiki ed era una celebre scrittrice, famosa per la sua bellezza e la sua tormentata vita sentimentale. Aveva una figlia, un ex marito e un amore travolgente e distruttivo per un uomo sposato. A quarant’anni la decisione di fuggire tutto.

ANGELES MASTRETTA, Donne dagli occhi grandi
Donne capaci di vedere oltre l’orizzonte della vita quotidiana, sempre creative, sempre irriverenti anche quando scelgono di chinare la testa. Ritratti femminili nei quali ci si può ritrovare nei sogni, nelle aspirazioni, nella forza e nella determinazione con cui si persegue la propria femminilità nella vita di ogni giorno.

JEFFREY ARCHER, La figlia di Abele
Una donna divorata da una tremenda ambizione, capace di sacrificare anche l´affetto più sacro. Florentyna ha imparato dagli uomini, soprattutto dal padre, le dure leggi del successo: lei vuole vincere, essere la prima, e conquistare la carica più alta, la presidenza degli Stati Uniti.

ALBA PIOLANTI, Il rotolo di tela
Dall’annuncio del matrimonio di Ida, si dipanano le storie della gente del suo paese che l’ha conosciuta da bambina: la dura vita della nonna, privata del marito da un sicario fascista e quella non meno difficile dei genitori attraverso gli anni ’30-’40, poi a guerra, le stragi, la Resistenza, la fame, il dolore, ma soprattutto il coraggio. I ricordi familiari di un gruppo di donne ci trasmettono il valore della memoria dei legami.

MAYA ANGELOU, Unitevi nel mio nome
Sono gli anni del secondo dopoguerra e ovunque negli Stati Uniti si respira un’atmosfera di ottimismo, in particolare per i neri. Ma Maya è ancora adolescente e già madre di un bambino. Deve cercare un posto nel mondo per sé e per lui. Ma le prime esperienze di lavoro, le prime relazioni sentimentali sono dei fallimenti e Maya, ogni volta, cambia città sperando di far cambiare le cose.

ANNALISA BELLERIE, Donne tra le righe

Una galleria di ritratti di donne accomunate dalla stessa grande passione: la scrittura. Presentate privilegiandone l’aspetto umano, i gusti, gli umori, il loro stile di vita. Da Saffo a Liala e Jane Austen, da Sibilla Aleramo a Sveva Casati Modignani, Agota Kristof e Vittoria Colonna, e, ancora, Toni Morrison, Colette, Christa Wolf, Karen Blixen, Natalia Ginzburg.

ORIANA FALLACI, Penelope alla guerra
La prima opera narrativa di Oriana Fallaci: la storia di una donna che, straniera a New York, non esita a sfidare le convenzioni (e le ingiustizie) di una società maschilista. Penelope che non si rassegna al ruolo domestico di chi tesse la tela aspettando il ritorno di Ulisse, ma, Ulisse lei stessa, viaggia alla ricerca della sua identità e della sua libertà.

MARCELA SERRANO, Arrivederci piccole donne
Sono cugine ma si sentono sorelle, Nieves, Ada, Luz e Lola. I loro genitori hanno dilapidato la fortuna ereditata dall’antenato. Quando erano bambine si riunivano con Oliviero, il fratellastro di Luz, nella proprietà familiare gestita dalla zia. Poi, il colpo di stato dell’11 settembre 1973, l’arresto di Oliviero e l’esilio di Ada a Londra, innamorata di Oliviero e rivale di Lola. Quando inizia il romanzo, nel 2002, la famiglia è sparsa per il mondo e le cugine sono in attesa di rincontrarsi. Una saga ricca di sottigliezze psicologiche femminili e accenti epocali: il Cile degli anni Settanta, Londra, Parigi.

CARMEN COVITO, La bruttina stagionata
Marilina, quarantenne non brutta, peggio, bruttina, deve trovare un modo diverso di trionfare. Professoressa mancata, piccola, grassottella, occhiali da intellettuale, vive sola e scrive tesi di laurea per conto terzi. Senza alcuna ambizione apparente, ha scelto un lavoro che le permette di fuggire il confronto diretto con gli altri. Convinta di non poter mai anelare a conquistare un certo tipo di uomo, si troverà a respingerne ben due.

DACIA MARAINI, Storia di Piera
Un libro nato dall’incontro fortunato di due donne, Dacia Maraini e Piera Degli Esposti, una scrittrice e una donna di teatro, che hanno tutto per capirsi: affinità, somiglianze, molte esperienze comuni. “La violenza vissuta nell’infanzia, le grandi paure, la ricerca di difese”. Due grandi donne anticonformiste.

ALICE MUNRO, Le lune di Giove
Donne a una svolta: una svolta dell’età o del gusto, della rabbia o della passione, una delle piccole o grandi svolte quotidiane che plasmano le vite e i caratteri

MELANIA MAZZUCCO, Lei così amata
Annemarie fu scrittrice, fotografa, giornalista; colta, ricca e bellissima, “sembrava incarnare tutta la storia d’Europa”. Sullo sfondo della società letteraria cosmopolita degli anni Trenta fu una donna sempre in attesa, in fuga, che non smetteva mai di cercare: parole per i suoi libri, immagini per i suoi reportage.