L’anno scorso, come si sa, il premio Nobel per la letteratura non fu assegnato a causa dello scandalo che coinvolse la giuria del Festival.
I premi 2019
Quest’anno, a recupero delle candidature del 2018, vengono assegnati pertanto due premi:
A Peter Handke per il suo “influente lavoro che con ingegnosità linguistica ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana“.
A Olga Tokarczuk per la sua “immaginazione narrativa che, con una passione enciclopedica, è in grado di presentare il superamento dei propri limiti come una forma di vita“
La nostra serata
Pier Alberto Guidotti introduce:
«Perché quella clausola nel testamento? Alle origini della promessa di Alfred Nobel»
«Perché quest’anno vengono assegnati due premi? Lo scandalo 2018»
Paolo Panzacchi presenta:
Samuele Beckett – Premio Nobel per la Letteratura 1969 «per la sua scrittura che – nelle nuove forme per il romanzo ed il dramma – nell’abbandono dell’uomo moderno acquista la sua altezza»
Raffaella Tamba presenta:
Pearl S. Buck – Premio Nobel per la Letteratura 1938 «per le sue ricche e veramente epiche descrizioni della vita contadina in Cina e per i suoi capolavori biografici»
Rosanna Bonafede presenta
Gabriel García Márquez – Premio Nobel per la Letteratura 1982 «per i suoi romanzi e racconti, nei quali il fantastico e il realistico sono combinati in un mondo riccamente composto che riflette la vita e i conflitti di un continente»
Gianni Cascone presenta:
Kader Abdolah – forse, (almeno così ha scommesso il relatore 😊) futuro vincitore del Nobel per la Letteratura «per l’attualità dei temi trattati, con i quali getta un ponte tra il mondo occidentale e quello islamico»