Filippo Melis, sardo, ha legato il proprio io più profondo ad un “paesello sperduto tra le dolci colline dei Gerrei”, Goni, noto per il sito nuragico di Pranu Muttedu, e lo descrive lui stesso nella seconda di copertina, che è forse la prima poesia del libro: “mi sono sempre considerato figlio di questo piccolo centro …