Categoria: Young Adults

I comandamenti della madre, di Valeria Perrotta (Echos)

E’ un libro di formazione questo primo romanzo della giovane scrittrice Valeria Perrotta che si è voluta cimentare in pagine dense e non banali con una storia di fragilità adolescenziale e affetti familiari. Ne è protagonista Paolo, un ragazzo che ha stabilito stretti rapporti d’amicizia con alcuni coetanei, suoi compagni di scuola. Si tratta di …

The Committments, di Roddy Doyle (Guanda)

Un’immagine efficace e indimenticabile della gioventù irlandese degli anni ’80. Protagonisti sono alcuni ragazzi che decidono di mettere su un complesso musicale, guidati da un esperto, Jimmy Rabbit, le cui conoscenze in campo musicale sono indiscutibili per tutti. In questo modo egli riesce a costituire un punto di riferimento, ma nello stesso tempo un fortissimo …

Dimmelo adesso, di Caterina Falconi (Vallecchi)

Caterina Falconi, penna multiforme di narrativa e saggistica, sa essere molto dolce quando scrive per bambini. Ma in questo romanzo sceglie la voce più efferata per colpire gli adulti, scuoterli, mostrare il riflesso del proprio comportamento egocentrico in quello fragile, a volte scriteriato, dei loro figli. Un romanzo crudo sul disagio giovanile colto dall’interno, come …

Il club dei perdenti, di Andrew Clements (Rizzoli)

Versione al maschile della Matilde di Dahl, Alec è un ragazzino che al suo primo giorno in I media, si ritrova già convocato in Direzione, secondo quello che per lui è ormai un rito, dopo i cinque anni delle elementari nello stesso istituto comprensivo: era stato sorpreso a leggere. Del resto, era molto difficile non …

Qualcosa, di Chiara Gamberale (TEA)

Con il registro narrativo limpido e rassicurante delle fiabe, con le illustrazioni moderno-classiche che miscelano effetti vignettistici del fumetto americano ed effetti manga oggi molto apprezzati, Chiara Gamberale, scrittrice e Tuono Pettinato illustratore (nom de plume di Andrea Paggiaro), compongono in questo libro della collana I grandi Tea, un piccolo capolavoro: una fiaba che tratta …

La squola, di Marilù Oliva (LiberAria)

Una struttura narrativa nuova e accattivante caratterizza questo romanzo, il primo dell’autrice dedicato ai ragazzi nel momento forse più critico della loro vita, quello dell’adolescenza dei sedici anni. I capitoli sono le voci dei vari protagonisti, come pagine di diario o monologhi confidenziali con il lettore discreto. Ogni capitolo reca il nome del ragazzo che …

Shoefiti, di Caterina Falconi (Lisciani)

“Il destino è selvaggio e non rispetta le regole” è il secondo capoverso del romanzo dopo un incipit d’effetto: “La soddisfazione più grande e lo spavento peggiore dei tuoi quindici anni non dovrebbero accaderti lo stesso giorno“. Catturata così l’attenzione dei suoi lettori, l’autrice li conduce in un percorso breve ma intenso verso l’acquisizione di …

Masao, l’eroe di Fukushima (Einaudi Ragazzi)

Sergio Rossi, con la prosa limpida e sciolta che lo caratterizza e la capacità di divulgare conoscenze scientifiche in modo semplice ed efficace, ha costruito una storia intorno al personaggio di Masao Yoshida, l’ingegnere giapponese che dirigeva la centrale di Fukushima quando lo tsunami del 2011 la distrusse. Pietro è un ragazzino tredicenne, italo giapponese, cresciuto dai …

Che brutto nome che mi hanno dato, di Andrea Cotti (Edizioni EL)

Andrea Cotti ha esordito come poeta e questo suo romanzo breve per ragazzi è una sorta di poesia in prosa: attraverso un lungo monologo, il giovane Tommaso, dopo aver esordito dichiarando di odiare il proprio nome, di trovarlo brutto e difficile da portare, Sono sul pullman. La strada è tutta in salita e tutta curve. …

L’amico virtuale, di Silvia Di Giacomo (Liscianigiochi)

Un distopico young adult a sfondo noir: l’ambiente degradato della periferia di una grande città, dove la violenza marca il territorio e la gente ordinaria deve accettarla come parte della propria vita. In quel quartiere vive Martina, anzi Martinizina, come la chiamano per sottolineare il suo aspetto ancora un po’ infantile, delicato e quasi buffo. …