Antonio Pigafetta sulle navi di Magellano, di Pierluigi Larotonda (Freccia d’Oro)
Fedele ricostruzione del viaggio di Magellano in un testo scorrevole adatto alla lettura a partire dai 10 anni. L’autore, giornalista di Prato, ha voluto rendere omaggio al vicentino Antonio Pigafetta, imbarcato con Magellano che, grazie al suo diario, ci ha consentito di conoscere tutti i particolari del viaggio del Capitano Generale. E sul suo diario, Larotonda ha calato la storia aggiungendo un solo personaggio di fantasia: un mozzo, un ragazzo di 15 anni di nome Italo con un gatto rosso cui verrà messo nome di Leone, che si è imbarcato per amore del mare e dell’avventura. Preso di mira da parte di alcuni marinai rozzi e ignoranti che lo dileggiano e lo minacciano, viene difeso proprio da Antonio Pigafetta che lo prende sotto la propria ala protettiva.
La storia segue il diario, accennando in modo semplice e chiaro alle motivazioni storiche della rivalità fra Spagna e Portogallo, alle carte di Martino de Behaim, seguendo le tappe del primo viaggio di circumnavigazione del globo, con riferimenti precisi e puntuali agli episodi più significativi: la tappa in Brasile con la vista degli splendidi pappagalli, i primi contatti coi nativi, il Rio della Plata per un attimo ritenuto già l’Oceano; poi l’arrivo nella Terra del Fuoco e gli scambi con gli indigeni; la sorpresa per la vista di animali stranissimi, i pinguini, i leoni marini; il successivo viaggio verso le Isole delle Spezie; il tradimento e l’abbandono di due navi, e poi la fame, la sete, la disperazione.
Il racconto di Larotonda tocca tutti i sentimenti che i partecipanti ad un’impresa del genere possono aver provato, dalla speranza ed entusiasmo, alla diffidenza sempre serpeggiante, allo sconforto, al recupero di coraggio misto a disperazione; sentimenti colti dal ragazzo e quindi comunicabili con semplicità ai lettori più giovani. I quali saranno attratti anche dalle meraviglie naturalistiche raccontate: animali mai visti a piante nuove e strane, indigeni diversi nei vari continenti, tramonti, aurore, stelle vivide come non mai. E leggende, scambiate con i popoli incontrati, come fossero merci. Musiche, tradizioni locali, esplosioni di colori e profumi, quelli delle spezie rare e preziose, come la cannella, i chiodi di garofano, le noci moscate e tante altre.
Le illustrazioni delicate di Giulia Razakova danno un tocco antico ed evocativo ad ogni pagina.
Il libro è un invito a sognare avventure, ma non solo: anche a conoscere per non dimenticare coloro che hanno tracciato solchi importanti nella storia, come Ferdinando Magellano e Antonio Pigafetta, il cui cui resoconto di viaggio è oggi per noi un tesoro inestimabile.