Persuasione, di Jane Austen (Classic House Book)

Persuasione, di Jane Austen (Classic House Book)

Uno dei romanzi ingiustamente meno apprezzati della scrittrice che ha ridefinito il ruolo della donna nella letteratura mondiale: uscì postumo e possiamo dire con certezza che nella sua scrittura si può vedere la crescita e maturità che Jane Austen aveva acquisito con gli anni.

Il libro parte quasi in medias res in quanto veniamo avvertiti che la famiglia della protagonista sta per trasferirsi dalla sua casa d’infanzia. È in questo modo che il libro mostra la vita della nostra protagonista Anne Eliot come spaccata in due da quell’unico momento della sua vita in cui si è fatta persuadere dalle altre persone intorno a lei; con la narrazione che oscilla tra i suoi ricordi e le loro ripercussioni nel presente.

Credo che sia la caratterizzazione di Anne la parte più importante e rivoluzionaria del libro: in tutti i suoi romanzi precedenti, Austen ci presentava donne sicure di sé che bene o male non subivano ripercussioni per le loro azioni, anzi ottenevano il loro lieto fine nonostante tutto; al contrario, Anne viene mostrata come una donna che non è nata con la fermezza, che potrebbe contraddistinguere Elizabeth Bennett, ma che ha dovuto svilupparla per far fronte alla realtà della sua situazione. Per quanto le altre protagoniste della Austen siano state fondamentali, non si può dire che mostrino un ideale della donna progressista come è quello di Anne, che invece ci insegna che in qualsiasi momento si può scegliere di prendere in mano le redini della propria vita e cambiare per il meglio. Se in precedenza i personaggi dei libri assomigliavano più a maschere del teatro dei burattini, impossibilitate a fare scelte diverse da quelle che gli altri si aspettavano da loro, con il suo ultimo libro Jane Austen cambia le regole del gioco.

Consiglio questo libro a chiunque voglia avvicinarsi ai classici o ai romanzi di Jane Austen, in quanto è il più vicino ai nostri gusti moderni, dove è data più importanza all’essenza dei singoli personaggi, più che al loro status sociale ed alle regole che ne seguono come nei libri precedenti, ed ha uno stile piuttosto scorrevole.