Recensioni

La prigione di carta, di Marco Onnembo (Sperling & Kupfer)

Malcolm King, professore di scrittura creativa, è una vox clamantis in deserto in un mondo ormai completamente digitalizzato. Nella visione distopica che il contesto della pandemia con le conseguenze della DAD e dell’informatizzazione dei servizi sempre più estesa (ben oltre l’immaginato dall’autore quando, nel 2019, cominciò a scrivere il romanzo) rende quasi una realtà, il …

Sentenza Artificiale, di Barbara Baraldi (ChiareLettere)

“Il futuro è adesso”, una brevissima frase, potente indubbiamente, estrapolata da un contesto per la sua capacità di attirare l’attenzione ed insignita della funzione di apertura della seconda di copertina. Ma questa frase è molto significativa per quello che sarà il tema che Barbara Baraldi, scrittrice di thriller, sceneggiatrice di Dylan Dog, autrice della serie …

Le parole per dirlo, a cura di Giuseppina Martelli, Alba Piolanti e Anna Vinci (UDI)

Se per viaggio intendiamo non solo uno spostamento fisico nei luoghi ma anche un percorso interiore, questo è senza dubbio un reportage di viaggio: il viaggio che tre donne straordinarie, Alba Piolanti, Giuseppina Martelli e Anna Vinci, mosse solo da spirito di solidarietà, hanno fatto incontro ad altre donne, detenute presso la sezione femminile del …

Una strana sensazione, di Riccardo Callea

Da versi appuntati nell’istante di un’emozione, su qualsiasi supporto a portata di mano – fogli, giornali, vecchie agende e agendine tascabili – sono nate, in notti rubate al sonno, bellissime poesie che Riccardo Callea, bolognese, già padre e nonno, ha deciso di pubblicare con l’umiltà di presentarsi in quello che è stato un percorso emozionale …

Loro, del Reno, di Elle (EDDA)

Dopo “Il manoscritto di Bologna”, Elle (nom de plume di Elisabetta Laffi, bolognese, laureata in lingue e letteratura tedesca) decide che i protagonisti di quel suo primo libro ne meritavano un secondo, perché tutti avevano ancora tanto da dire e da dare. E non solo Mia Maldini, la giovane bibliotecaria e ballerina del Teatro Comunale, …

Il lato imperfetto delle cose, di Andrea Cavalieri (Pendragon)

L’idea embrionale di questo romanzo è venuta all’autore da un viaggio a San Francisco dove è stato colpito dalla rappresentazione dell’imperfezione – nella forte immagine delle migliaia di homeless che riempiono certe zone della città – e nello stesso tempo dall’idea di libertà – stimolata dalla visita al carcere di Alcatraz. La copertina stessa del …

La sindrome di Proust, di Lorenzo Sartori (Plesio Editore)

Partendo dal principio proustiano della permanenza dei ricordi con maggior intensità e durata se rafforzati da odori, Lorenzo Sartori, giornalista di Crema, game designer, scrittore e organizzatore di eventi letterari, ha costruito un romanzo particolarmente intrigante, a cavallo tra il thriller, il giallo ed il fantascientifico distopico.  Ambientandolo in un prossimo futuro, nel 2064, immagina …

Il manoscritto di Bologna, di Elle (EDDA)

Esordio nella narrativa di Elisabetta Laffi che sceglie di pubblicare con lo pseudonimo di ELLE per mantenere un distacco fra le due figure, quella personale e quella della scrittrice come per legittimarsi a sentirsi diversa, più libera di immedesimarsi nella sua protagonista, Mia Maldini, narratrice interna in prima persona: una rara autentica sincerità la caratterizza, …

La luna e la neve, di Massimo Fagnoni (Giraldi Editore)

In questo racconto l’autore esprime già tutta la sua volontà e potenza introspettiva. Sfruttando l’unica linea narrativa che distingue il racconto dal romanzo, si concentra su un evento traumatico che travolge il suo protagonista, Pietro, poliziotto bolognese di mezza età, durante una ronda notturna insieme ai due compagni più giovani, Andrea e Alfio. Fermato un …

Nelle viscere di Bologna, di Massimo Fagnoni (Fratelli Frilli)

Una conferma ulteriore – se mai ce ne fosse bisogno – della grande vena narrativa di Massimo Fagnoni, laureato in filosofia, con esperienza di lavoro nei servizi sociali e in polizia; e, in più, con l’umile sensibilità di volere e saper cogliere le cicatrici di ferite dell’anima. Nato anche in risposta a lettori che gli …