Categoria: Recensioni

Pensavo fosse amore, invece era un caso umano, di Claudia Venuti (Sperling & Kupfer)

“Totalmente autobiografico” definisce l’autrice questo romanzo brillante e riflessivo, divertente e amaro, espressione di quel mix di tragicomico che la vita riserva un po’ a tutti. Tragicomico perchè Claudia Venuti, riminese d’adozione, romantica, sognatrice, con già diversi romanzi di successo all’attivo, è capace di questa lettura delle proprie esperienze; è capace di condirle, retrospettivamente, con …

Transumanesimo, di Giuseppe Vanni (Fara)

Con tratto un po’ amaro e rassegnato, ma decisamente ironico e arguto, Giuseppe Vanni, di Cattolica, insegnante di Lettere in una scuola media, parla di un mondo depauperato di sensibilità ed emozioni, ma soprattutto di comunicazione. Quasi a contrastare l’eccesso di verbosità sproloquiata sui social, nei video, dai media, usa versi brevissimi, di una o …

L’ultima estate del Festivalbar, di Alberto Andreoli Barbi (Pendragon)

Lampante esemplificazione della frase di Charlie Chaplin “Grazie all’umorismo siamo meno schiacciati dalle vicissitudini della vita, esso attiva il nostro senso delle proporzioni”, questo romanzo di Andreoli Barbi immerge, in un trama fortemente e irresistibilmente umoristica, un nucleo narrativo autobiografico profondamente doloroso e mostra come il riso sia spesso un’ancora di salvezza. Il lettore conosce …

S.O.S. dal passato, di Elle (EDDA edizioni)

Eva Cantini, la protagonista di questo romanzo, inaugura una nuova serie dell’autrice Elle, nom de plume della bolognese Elisabetta Laffi che di bolognesità condisce abbondantemente e gustosamente tutti i suoi romanzi. Eva, laureata in archeologia e diplomata in pianoforte al Conservatorio di Bologna, scrive servizi storico-archeologici per riviste specialistiche. Sorpresa dal lockdown del marzo 2020 …

Marilù Oliva, L’Eneide di Didone (Solferino)

Un altro omaggio al mondo femminile da parte della grande Marilù Oliva, paladina del coraggio delle donne. Dopo aver dato voce primaria alle donne dell’Odissea, in questa sua nuova sfida letteraria, la scrittrice bolognese raggiunge un altro vertice narrativo: congiunge l’epica di Virgilio, alla quale si attiene fedelissima, in una  efficace reinterpretazione attuale, con il …

Il mio nome è Zero, di Vio Cavrini (Polaris)

Per ragazzi, per adulti. Per chi ama i viaggi che cambiano, per chi vuole approfondire le relazioni interpersonali con le loro problematiche e le loro opportunità. Questo romanzo di Vio Cavrini, scrittore viaggiatore e viaggiatore che scrive, è un’esplosione di novità e spunti. Non è una semplice storia, né tantomeno una fiaba. È una metafora, la …

Tenore all’opera, di Cristiano Cremonini (Pendragon)

Più che un saggio, l’autore, coerente con uno dei suoi numerosi ruoli, quello di intrattenitore, ha voluto fare con questo libro una divertente chiacchierata col pubblico dei suoi lettori. Si rivolge in effetti direttamente a chi legge, come se stesse dialogando con loro, immaginandone le risposte e rispondendo a sua volta. L’approfondimento nozionistico è equilibrato …

Cefalonia: io c’ero, di Orazio Pavignani (Tralerighe)

I libri spesso nascono per raccontare storie di fantasia. Questo no, non è un romanzo, però contiene storie di vita vera che sembrano scampoli di romanzi.  Lo scrittore Orazio Pavignani  le ha trascritte facendo seguito alla sua prima pubblicazione, Inseguendo mio padre: cronaca di una ricerca. La divisione Acqui, 2016. In questo secondo libro, CEFALONIA: …

Fine pena ora, di Elvio Fassone (Sellerio)

Non è un romanzo, ma una storia vera. Ex magistrato e membro del Csm, Fassone narra la corrispondenza lunga 26 anni – “la terza parte di un’esistenza media. Sono la gioventù e l’età adulta assommate – che ha intrattenuto con un ergastolano da lui condannato. Salvatore, Gatto selvatico nel suo ambiente, è uno dei 242 …

Autobiografia di una femminista distratta, di Laura Lepetit (Nottetempo)

Scritto di getto quasi stesse parlando direttamente al lettore nel salotto della sua casa, questo delizioso testo autobiografico non racconta solo la storia di una donna che fu tra le più significative imprenditrici dell’editoria italiana ma anche il contesto sociale degli anni dal ’50 ai giorni nostri, in un vasto repertorio di cambiamenti che ha …