Categoria: Recensioni

L’altroquando, di Adriano Gabellone e Roberto Vaccari (Onirica)

Scrivere un romanzo a quattro mani non è sempre facile: si rischia di mescolare due idee diverse innestate su stili divergenti mentre per fare un buon libro è necessario armonizzare l’impianto della storia integrandosi con lo stile del coautore. Poi si devono bilanciare le diverse competenze e condividere lo sviluppo della trama e della densa …

Il Liceo, di Alessandro Berselli (Elliot)

I temi trattati in altri romanzi – il disagio giovanile ne Le siamesi, la crisi dell’etica di fronte all’interesse personale ne La dottrina del male – ritornano qui assemblati in un romanzo che cattura dalla prima all’ultima pagina grazie anche al registro narrativo utilizzato dall’autore, fortemente ironico, quasi umoristico. Se gli eventi portano avanti il lato …

Seconda pelle, di Giampietro Stocco (Delos Digital)

Terzo episodio di una possente e potente trilogia ucronica (iniziata con Nero Italiano, seguita da Dea del Caos), Seconda Pelle sembra spostarsi su di un livello profondamente distopico. Con Nero Italiano l’autore aveva ipotizzato una variazione nell’assetto politico negli anni subito precedenti lo scoppio della II guerra mondiale: Mussolini sorprendentemente decide per la neutralità non affiancandosi ad Hitler dopo …

Così in terra, di Patrick Fogli (Mondadori)

“Così in terra” potrebbe sembrare una storia di miracoli, di fantascienza, di un supereroe capace di prodigi inspiegabili. Ma non lo è. È la storia di un uomo, Daniel, e del suo cammino alla ricerca di se stesso, da quando, a cinque anni, arriva con la madre malata alle porte di un orfanotrofio, senza sapere …

Seconda possibilità, di Renato Ghezzi (Le Mezzelane)

All’origine di questo romanzo c’è un episodio vero, poco noto e molto affascinante, svoltosi durante le Olimpiadi di Monaco del 1936 nelle quali la nazionale tedesca, allora molto forte in questo sport, schierò la propria squadra comprensiva di Rudi Ball, il capitano, attaccante fortissimo ma ebreo. Ci furono delle difficoltà che furono superate secondo due …

Nemmeno le ossa, di Lorena Lusetti (Damster)

(Attenzione perchè, se tutto il libro è pregno della sferzante simpatia di Stella Spada, il titolo è un concentrato di drammaticità e si capirà solo nelle ultime pagine quanto strazio sia in esso racchiuso) Al centro di questo romanzo, l’eco cupo delle misteriose parole della Pietra di Bologna, un’iscrizione latina per Aelia Laelia Crispis, risalente …

La figlia del Maharaja (Aras)

L’India nel diario di un’esperienza di viaggio vissuta come un volo di fantasia, un tuffo nelle atmosfere magiche di un luogo che è talmente ricco di contrasti da non poter essere colto, davvero, nella sua interezza. L’autrice, Francesca Giommi, ben consapevole delle contraddizioni socio-economiche del Paese, ha scelto di seguire nel suo racconto il fil …

Sale di pietra, di Maria Federica Baroncini (Pendragon)

La guerra. La seconda guerra mondiale, in una prospettiva diversa: non quella di chi la fa e neppure quella di chi la subisce. La guerra di chi la fugge. Per volere, per dovere, per sé, per gli altri, per i figli, per i genitori. Donne sole alle quali la guerra ha tolto l’uomo che avevano …

Il gusto puffo, di Gene Gnocchi (Solferino)

La comicità che Gene Gnocchi sa esprimere non è scontata: è intelligente ed eclettica, spazia dall’ironia allo humor fino alla satira dissacrante. Ma il fil rouge su cui scorre è sempre quello della sensibilità all’uomo, per la consapevolezza della sua profonda debolezza, delle sue invincibili contraddizioni, degli impulsi trascinanti, del tallone d’achille ineluttabile, quello della …

Pensavo fosse amore, invece era un caso umano, di Claudia Venuti (Sperling & Kupfer)

“Totalmente autobiografico” definisce l’autrice questo romanzo brillante e riflessivo, divertente e amaro, espressione di quel mix di tragicomico che la vita riserva un po’ a tutti. Tragicomico perchè Claudia Venuti, riminese d’adozione, romantica, sognatrice, con già diversi romanzi di successo all’attivo, è capace di questa lettura delle proprie esperienze; è capace di condirle, retrospettivamente, con …